Intermissus: status senza ruolo di Antonio Rossello

 

In questo nuovo contributo, Antonio Rossello propone una riflessione teorica sul concetto di intermissus, definito come una condizione intermedia di status senza ruolo all’interno della dinamica gruppale, in particolare nel contesto organizzativo. Basandosi sul modello di socializzazione di Moreland e Levine, si analizza il caso di membri che, pur non infrangendo norme fondamentali del gruppo, generano disarmonie funzionali per via di una forte ma non intollerabile incompatibilità ambientale. Tali situazioni, se affrontate in buona fede, possono essere comprese come esiti di reciproci errori di valutazione nella fase di inserimento o mantenimento.  

L’articolo sostiene che la risocializzazione — anziché l’espulsione — possa costituire una risposta adattiva ed efficace, a condizione che il gruppo riconfiguri lo status del membro in una posizione di intermissus, ovvero soggetto accettato ma non assegnato a un ruolo attivo, in attesa di una rinegoziazione futura. Il concetto si colloca all’incrocio tra teoria dello scambio, categorizzazione sociale e costruzione del prototipo, aprendo una via terza tra assimilazione forzata e esclusione definitiva. 

Antonio Rossello | Sociologo

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